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DESIGN

Attraverso il design si raggiunge un'armonica fusione tra la funzionalità tecnica e l'aspetto estetico dell'oggetto.Design nell'uso comune è utilizzato come abbreviazione del termine anglosassone industrial design.Letteralmente il termine significa "progettazione" e indica un insieme articolato di conoscenze, azioni e metodologie finalizzate all'ideazione, alla prefigurazione e all'esecuzione pratica di un oggetto o di un luogo.Mentre disegno, dall'italiano antico "de-signare" ovvero "scegliere con certezza", allude al concepire etracciare nella mente le linee essenziali di un'opera, rappresentando con segni cose immaginate o modi per eseguirle.Per disegno industriale si intende, quindi, la finalizzazione di un'idea o di un principio formale.Oggi il temine ha acquistato un significato più ampio e indipendente, che va al di là dei singoli settori di rappresentazione.Spostando l'attenzione dal progetto al processo , il design diventa l'espressione di una vasta cultura sociale, che comprende una precisa successione temporle di evnti, che corisponde a quattro diverse fasi:il progetto, la produzione, la vendita ed il consumo.Attualmente esistono vari altri campi applicativi, quali: la comunicazione visiva (graphic design), il product design, il basic design, la produzione industriale dei veicoli (car design), le esperienza nel mondo della moda e dell'abbigliamneto (fashion design), il controllo della luce e il disegno deo corpi illuminati (light design), la sperimentazione scenica nei luoghi dello spettacolo (entertainment design) e la realizzazione in serie dell'oggetto di arredo (forniture design) oltre alla consolidata tradizione dell'architettura degli interni (interior design).







DESIGN GIAPPONESE

Simbolo di rigore tecnologico e progettuale, caratterizzato da un'innata eleganza e pulizia di linee, nel campo del design e dell'architettura è sinonimo di "minimalismo", cioè assenza di elementi decorativi superflui. Il design giapponese sembra permeato dall'esigenza di smaterializzare e alleggerire gli oggetti che produce,svincolandoli dalla gravità anche con l'uso di colorazioni neutre "a bassa saturazione".La ricerca estetica, del "togliere anzichè aggiungere", viene portata avanti attraverso l'impiego di materiali quali vetro, acrilico, metallo e alluminio.Il Giappone ha acquisito una cultura progettuale unica, interpretando ciò che Sartre definiva "l'unità contraddittoria delle culture di origine e storia diversa". Il design giapponese affonda le proprie radici nella tradizione, riproponendola in forme eleganti e poetiche con sapiente uso di materiali e tecnoligie.

DESIGN ITALIANO

Ecclettico ed elegante, capace di fondere funzionalità, sperimentazione ed ironia, crea oggetti che trasmettono una forte carica emozionale. Oggi, il design italiano mostra un rinnovato interesse per la storia, cioè per "prospettiva dei passati eventi", che il razionalismo aveva in parte smorzato. Ma gli ambiti in cui l'Italia vanta un ruolo di protagonista sulla scena internazionale, sono quelli del mobile e del complemento d'arredo.Il design italiano si caratterizza per l'utilizzo dei materiali più vari che comporta la proliferazione di mobili polimaterici. Seguendo il filo rosso delle molteplici tendenze, si rileva che il design italiano, sia permeato da un aspiccata personalizzazione del progetto e da un marcato individualismo dell'oggeto, che aspira a divenire opera d'arte.

DESIGN OLANDESE

Chiamato anche dutch style, al limite tra sperimentazione artistica e disegno industriale, è caratterizzato da una forte dose di essenzialismo, ironia, irriverenza e trasgressione. Il design olandese, tende a decontestualizzare e a trasformare il mondo degli oggetti ponendone il materiale in primo piano. Ed è certamente con il fenomeno Droog Design, letteralmente design secco, che la genialità olandese viene riconosciuta internazionalmente. Questo collettivo di designer olandesi e internazionali, si occupa di progettazione, produzione e allestimenti, riuscendo a coniugare elementi apparentemente contrastanti tra loro quali: tecnologie innovative con ri-uso e riciclaggio, artigianato con ricerca di nuovi materiali, reale con virtuale, ricco con povero, design con biologia. Oggi l'Olanda è considerata una sorta di fucina pre sperimentare le idee di domani, nella quale vengono incoraggiate le opere di giovani designer sconosciuti.

DESIGN SCANDINAVO

Caratterizzato da forme organiche e sinuose, si distingue per originalità, essenzialità, armonia compositiva e legerezza. I principali fattori che rendono il design scandinavo unico, risiedono nella capacità di produrre oggetti da sapore artigianale del lavoro ben eseguito ed in quella di preservare le tradizioni ponendo alla base del progetto la natura. Oggi le aziende conosciute in tutto il mondo hanno nomi come Lego, Tetra Pak, Littala, Saab, Volvo, Fiskars e Ikea. Nel panorama del disegno industriale, il design scandinavo si è guadagnato un posto di rilievo con la progettazione di oggetti legati all'uso domestico e all'arredamento. La caratteristica distintiva di questi oggetti risiede nella capacità di rendere protagonista il materiale naturale e le sue proprietà. Negli anno 50 nasce il concetto di "artigianato meccanizzato" che garantisce flessibilità ed economia alla produzione di oggetti industriali dal sapore internazionale, ma è anche la ricerca sulle materie plastiche e i suoi compositi che rende interessante la produzione. Lo stile nordico, così razionale e originale, viene scoperto in Italia in occasione della Triennale di Milano di fine anni 50 e inizio anni 60, colpendo subito per la tecnica costruttiva, gli accostamenti cromatici, l'impiego dei materiali e le eleganti soluzioni formali.


"Col procedere dei tempi l'industria produce oggetti di funzionalità perfette, il cui lusso -autentico godimento dello spirito- emana dall'eleganza della concezione, dalla semlicità dell'esuzione e dall'efficacia delle prestazioni." LE CORBUSIER

"Quando cade un regime autoritario o finisce una guerra, c'è sempre una grande speranza esistenziale ... Al fondo del design c'è sempre un modo generale. È un'intera società a volere qualche cosa di nuovo." ETTORE SOTTSASS

"...prima tra il designer e il prodotto c'era l'artigianato, si poteva riconoscere la sua mano in un oggetto. Oggi si può mandare un'email a una macchina che sa produrre il prototipo senza che nessuno altro intervenga..." ARAD RON

"L'arte è ricerca continua, assimilazione delle esperienze passate, aggiunta di esperienze nuove, nelle forma, nel contenuto, nella materia, nella tecnica, nei mezzi." BRUNO MUNARI

"La perfezione (nel design) si ottiene non quando non c'è nient'altro da aggiungere, bensì quando non c'è più niente da togliere." ANTOINE DE SAINT-EXUPERY

"Qualsiasi oggetto di design trasmette un'idea degli atteggiamenti psicologici e morali che rappresenta. [...] Essenzialmente, i prodotti del design e dell'architettura ci parlano del genere di vita più adatto a svolgersi intorno a essi o al loro..." ALAIN DE BOTTON

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